Tutto pronto in paese, in mezzo ad un gran fermento, per la tredicesima edizione del Salto della Contessa, la suggestiva manifestazione che rievoca la vicenda di Pia De’ Tolomei. Si celebra dal 1993 e porta il nome della sfortunata moglie di Nello d`Inghiramo dei Pannocchieschi, capitano della taglia guelfa e signore del castello di Pietra, ( i cui ruderi sono ancora visibili nelle campagne che circondano Gavorrano ed oggetto di scavi archeologici con possibilità di visite guidate ). La donna fu resa famosa dai versi della Divina Commedia in cui si indica proprio il marito come responsabile della sua tragica fine. La leggenda vuole che Nello, spinto da una folle gelosia, la faccia portare, durante la notte, nel castello di Pietra, dove Pia viene gettata dalla finestra su di un dirupo, il “Salto della contessa” appunto. Peraltro svariati sono gli intrecci tra storia e leggende sulla morte di lei sono ed hanno da sempre rappresentato fonte di ispirazione per gli artisti , dai cantastorie, ai musicisti ai narratori, ai poeti, ai teatranti.
Domenica 7 agosto le due contrade in cui si divide Gavorrano, quella del cuore antico del paese, detta dei Pannocchieschi e quella del paese nuovo, detta dei Tolomei, sfileranno a partire dalle ore 17 in un coreografico corteo storico in costumi medievali, con tamburini e chiarine. Musiche e danze antiche allieteranno il pomeriggio in Piazza Buozzi ;alle 21 i giochi di bandiere degli Sbandieratori della Città di Volterra ci riporteranno nel clima delle feste popolari del medioevo. Il momento più evocativo e di grande suggestione sarà come sempre alle ore 22,30 con la rappresentazione teatrale nel sagrato della Chiesa parrocchiale della storia della sfortunata Pia. Finché si rivivrà alle 23 il tragico epilogo della rievocazione quando la Contessa verrà gettata da due aguzzini dalla finestra di una torre nell’antica via del Fosso (oggi Via Bandi ). L’ingresso alla rievocazione è gratuito.
Domenica 7 agosto le due contrade in cui si divide Gavorrano, quella del cuore antico del paese, detta dei Pannocchieschi e quella del paese nuovo, detta dei Tolomei, sfileranno a partire dalle ore 17 in un coreografico corteo storico in costumi medievali, con tamburini e chiarine. Musiche e danze antiche allieteranno il pomeriggio in Piazza Buozzi ;alle 21 i giochi di bandiere degli Sbandieratori della Città di Volterra ci riporteranno nel clima delle feste popolari del medioevo. Il momento più evocativo e di grande suggestione sarà come sempre alle ore 22,30 con la rappresentazione teatrale nel sagrato della Chiesa parrocchiale della storia della sfortunata Pia. Finché si rivivrà alle 23 il tragico epilogo della rievocazione quando la Contessa verrà gettata da due aguzzini dalla finestra di una torre nell’antica via del Fosso (oggi Via Bandi ). L’ingresso alla rievocazione è gratuito.
La sfida tra le contrade, come consuetudine, si concluderà il successivo 15 agosto alle 21,30 quando nel centro storico si correrà la gara podistica il <<Palio dello Zendado >>, il cui drappo quest’anno è stato dipinto da Jutta Kurvinkel, pittrice tedesca da molti anni affezionata ospite del Comune di Gavorrano.
Nella giornata di domenica 7 sarà inoltre possibile visitare il “mercatino dell’artigianato artistico e della creatività” nelle vie di Gavorrano.
Dal 6 al 15 agosto sarà aperto il Ristorante della Contessa nel Giardino dei Tigli - INFO Nuova Associazione Pro Loco Gavorranese 0566/846282
Gemma Lonzi - Ufficio Stampa del Comune di Gavorrano