che semplifica le procedure per i cittadini che intendono tutelare la propria privacy da attività promozionali invasive e indesiderate.
In particolare viene estesa ai numeri di telefono cellulare la possibilità di iscrizione all’RPO, già prevista per il telefono fisso e l’indirizzo postale, annullando così i consensi all’utilizzo dei dati da parte degli operatori, i quali saranno obbligati a consultare periodicamente il registro e comunque prima dell’avvio di ogni campagna pubblicitaria.
Si tratta di un servizio pubblico e gratuito per tutti i cittadini che una volta iscritti negli elenchi del registro non potranno più essere contattati dall’operatore di telemarketing, a meno che quest’ultimo non abbia ottenuto specifico consenso all’utilizzo dei dati successivamente alla data di iscrizione oppure nell'ambito di un contratto in essere o cessato da non più di trenta giorni.
COME ISCRIVERSI
L’iscrizione nel registro è gratuita e può essere effettuata compilando il modulo sul sito del RPO www.registrodelleopposizioni.it, oppure telefonando al numero verde 800 957 766 per le utenze fisse e allo 06 42986411 per i cellulari o inviando un apposito modulo via mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Le chiamate degli operatori di telemarketing dovrebbero essere (il condizionale è d’obbligo) bloccate entro 15 giorni dalla richiesta.
L’opposizione può essere revocata in qualsiasi momento, nei confronti di uno o più operatori
PUBBLICITÀ CARTACEA
Si può iscrivere anche l’indirizzo postale associato al numero di telefono presente negli elenchi telefonici pubblici. In tal modo si eviterà di ricevere la pubblicità cartacea dagli operatori di marketing che utilizzano per i contatti gli elenchi telefonici pubblici.
CODICE DI CONDOTTA PER OPERATORI
Il Garante della privacy ha dato l’avvio dei lavori per il nuovo Codice di condotta di settore, incontrando rappresentanti delle aziende che si promuovono mediante campagne di telemarketing, contact center, list provider e consumatori. Un comitato avrà il compito di elaborare una prima bozza.
LE SANZIONI
La violazione del diritto di opposizione dei contraenti telefonici – ovvero la mancata osservanza del RPO da parte degli operatori di telemarketing – è disciplinata dal Codice in materia di protezione dei dati personali e dal Regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD), che prevede l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie fino a 20 milioni di euro o per le imprese, fino al 4 % del fatturato mondiale totale annuo dell’esercizio precedente, se superiore.
- Per maggiori informazioni: www.registrodelleopposizioni.it