Il Comune di Gavorrano ha deciso di colmare il divario digitale che ha interessato alcune zone dell’area sud del territorio comunale come Giuncarico, Ravi, Grilli, Potassa, Caldana, non coperte dal servizio ADSL (acronimo di Asymmmetric Digital Subscriber Line), la tecnologia che utilizza la rete telefonica per connessioni digitali a banda larga con  velocità nettamente superiori alla tradizionali connessioni telefoniche, utilizzando differenti bande di frequenza.

Lo ha fatto scegliendo un gestore privato, l’Eutelia s.p.a., società leader nel settore della trasmissione dati via radio, che garantirà nei prossimi mesi lo sviluppo di un progetto di banda larga per l’accesso ai servizi di telefonia ed internet con la tecnica wireless (senza fili).

Il servizio si basa sull’installazione di adattatori (delle paraboline grigliate o piccole scatole) sulle antenne televisive del cliente con una operazione semplice dal punto di vista tecnico.

L’accordo è stato formalizzato l’11 maggio nella sede comunale, mediante la sottoscrizione da parte del Sindaco Alessandro Fabbrizzi di un protocollo d’intesa tra l’Amministrazione Comunale e la Società Eutelia.  I “ripetitori”, di modeste dimensioni ed a basso impatto ambientale, saranno collocati, in virtù dell’accordo sottoscritto e della autorizzazione del Comune, a Caldana e Giuncarico nei pressi del deposito dell’acquedotto, mentre gli altri troveranno collocazione alle Basse di Caldana, a Bivio Ravi e Castellaccia vicino al   campo da calcetto, a Potassa nei pressi del Centro Sociale, mentre a Grilli saranno vicino all’ambulatorio.

Per i costi a carico degli utenti , si parla di una spesa da sostenere, poi ognuno si accollerà un “flat” giornaliero”, ovvero una tariffa fissa che scatterà solo in caso d’uso.

Nelle prossime settimane si terranno degli incontri informativi nelle frazioni interessate per informare i cittadini su come prenotare il servizio. Presumibilmente la rete entrerà in funzione dai primi del prossimo anno e coprirà inizialmente i centri abitati per poi gradualmente ottimizzarsi spingendosi se possibile alle case isolate nelle campagne. L’Assessore alle Innovazioni Tecnologiche Gabriele Barbi  fa presenta che “Poiché cittadini, imprese e giovani residenti nelle frazioni non coperte avevano in passato segnalato più volte al Comune il proprio disagio, si registra soddisfazione per questo progetto, il cui obiettivo è abbattere il cosiddetto divario digitale e offrire l’opportunità di una migliore fruizione del web e di tutti i servizi derivanti.”