In una conferenza stampa a Gavorrano, martedì 28 novembre, si è parlato del corso di formazione professionale per videoreporter che si è svolto nei mesi scorsi a Gavorrano e che si è appena concluso. Il corso è stato finanziato dal Settore formazione della Provincia di Grosseto ed ha visto quali soggetti sostenitori il Comune di Gavorrano ed il Parco Tecnologico e Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane con il partenariato di Armunia Festival Costa degli Etruschi; il Centro Studi Turistici di Firenze ha avuto il ruolo di agenzia formativa .
Soddisfazione in Comune e nel Polo Formativo della Provincia di Grosseto per i risultati del corso: 600 ore di formazione professionale molto intense che hanno visto una docenza di qualità e la partecipazione di giovani allievi, diplomati o laureati in cerca di occupazione, estremamente motivati.
Questo percorso formativo mirava a formare professionisti in grado di inserirsi attivamente come collaboratori o free-lance all`interno di testate radiotelevisive. I video-reporters formati sono in grado oggi sia di avviare percorsi auto-imprenditoriali, sia di lavorare all`interno di aziende già operanti nel settore. Potranno trovare collocazione, come tecnici dello spettacolo, in Enti e Istituzioni pubbliche e private, nel mercato dei servizi integrati e integrativi dei servizi culturali, della musica, del teatro e dello spettacolo in genere. Le figure formate hanno acquisito competenze per effettuare il montaggio e lo smontaggio dello spettacolo musicale, teatrale e dei servizi culturali; per i gestire il service illuminotecnica fonico e video; per programmare, organizzare e gestire direttamente e concretamente la dimensione tecnica infrastrutturale e strutturale dello spettacolo e dei servizi culturali.
Nel corso è stato sviluppato un coordinamento con il progetto Cantiere-Cultura di David Riondino, per la realizzazione di laboratori teatrali e di approfondimento storico e documentario, incentrati su ogni capitolo di viaggio di Giovanni Martini (il trombettiere di Custer), dove ogni capitolo è diventato un concerto da ascoltare e riprendere in video.
E’ stato realizzato anche un video con materiale documentale sulle vicende storiche della miniera, un filmato sulla presenza centenaria della Coop nel territorio di Gavorrano ed un lavoro sul tema “Gavorrano tra storia e leggenda” che raccoglie testimonianze locali molto interessanti .
Gli stages si sono svolti in aziende importanti che hanno sede a Grosseto, Roma,Torino, Milano ed hanno permesso ai corsisti di maturare una buona esperienza.
I ragazzi – che hanno tutti quanti superato brillantemente l’esame finale – sono stati invitati a partecipare alla Conferenza stampa ed hanno esplicitato il loro entusiasmo poiché credono nella possibilità di far divenire quello di videoreporter il loro lavoro, tant’ è vero che stanno valutando quale possa essere la forma più idonea per costituire insieme un’associazione professionale o una cooperativa di servizi.
Le attività svolte nel corso si potranno inoltre rivelare interessanti – come sottolineato dal Sindaco Alessandro Fabbrizzi - per quell’idea nata da un po’ di tempo, e “carezzata” in ambiente gavorranese, che si conta di poter sviluppare in collaborazione con il Teatro delle Rocce e con Davide Riondino: la creazione di un “Laboratorio dell’arte visiva e della parola a Gavorrano”, che valorizzi e promuova il territorio nei suoi aspetti più creativi ed innovativi. Gli spazi che saranno disponibili nell’edificio ex minerario dei Bagnetti attiguo al Parco Minerario, sul quale l’Amministrazione comunale sta realizzando un articolato intervento di recupero e riqualificazione, rappresenteranno un punto di partenza per questo progetto. I Bagnetti non solo “porte del Parco” dunque , ma anche contenitore-laboratorio per attività museali, culturali e di creatività, che ci si auspica possa muovere l’imprenditoria giovanile in questo settore.
Gemma Lonzi – Ufficio Stampa del Comune di Gavorrano