Il Consiglio Comunale di Gavorrano, nella seduta di venerdì 14 aprile ha approvato , con il voto favorevole della maggioranza ed i voti contrari della minoranza, il Bilancio di Previsione per il 2006 e il programma triennale delle opere pubbliche.
Strumenti fondamentali che sono stati approntati - come fa presente il Sindaco Alessandro Fabbrizzi - con grande fatica e con sforzo al fine di mantenere il livello dei servizi al cittadino e degli investimenti.
Siamo infatti in presenza di una legge Finanziaria fortemente penalizzante per i Comuni (soprattutto per i Comuni più piccoli e per quelli che, come Gavorrano, negli anni passati avevano già attuato una gestione virtuosa), che prevede tagli consistenti ai finanziamenti correnti da parte dello Stato e rispetto del Patto di stabilità con imposizione di tetti alla spesa corrente.
L’Amministrazione Comunale di Gavorrano ha lavorato per presentare una proposta di Bilancio sostenibile, seria e concreta che conferma la linea già seguita negli anni precedenti di gestione rigorosa, di razionale organizzazione e di contenimento delle spese. Nel Bilancio sono stati pienamente rispettati i tetti di spesa imposti dal patto di stabilità, è stato raggiunto il pareggio finanziario e sono stati mantenuti, nessuno escluso, tutti i servizi per i cittadini e confermate le tariffe e le imposte (aliquota e detrazione ICI , tassa per i rifiuti, illuminazione lampade votive e mense scolastiche).
Per quanto riguarda gli investimenti, pur in presenza di slittamenti di alcuni lavori, sono previsti investimenti consistenti per circa 4 milioni di euro a cui si aggiungono i lavori in corso per altri 6 milioni : un bello sforzo dunque mirato allo sviluppo del territorio nonostante le limitazioni vigenti.
L’argomento al secondo punto dell’ordine del giorno dei lavori del Consiglio Comunale è stata l’istituzione un nuovo organismo strumentale, una specie di braccio operativo del Comune, previsto dalla legge e dallo Statuto, per la gestione in forma autonoma di servizi non aventi rilevanza economica , cioè i servizi socio-culturali .
Si tratta dell’Istituzione << Laboratorio Gavorranoidea >> e si occuperà di: Teatro delle Rocce, Parco Minerario Naturalistico, Sistema dei Musei, Biblioteca, eventi culturali, servizi alla persona (ricreativi per il tempo libero e lo sport, turismo), comunicazione ed informazione. Si intende in tal modo garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo di alcuni servizi ritenuti strategici e rispondere con maggior immediatezza alle esigenze dell’utenza e dei cambiamenti culturali.
Si otterrà anche un altro scopo che è quello di “liberare” dal Bilancio del Comune, ai fini del rispetto del patto di stabilità, importi per oltre trecentomila euro che entreranno invece nei conti di << Laboratorio Gavorranoidea>>.
Al funzionamento dell’Istituzione si provvederà con un Consiglio di amministrazione e una struttura amministrativa che avrà un assetto organizzativo “leggero” e meno burocratico (tramite assegnazione di personale del Comune che lavorerà parzialmente o totalmente per essa): rimarranno invece sempre in capo al Comune gli indirizzi generali per la gestione dei servizi interessati ed il controllo diretto.
Gemma Lonzi - Ufficio Stampa del Comune di Gavorrano