Il Comune di Gavorrano, il Club Karl Popper di Siena , la “Società Mitteleuropea di caccia a cavallo” e la Delegazione grossetana del FAI Fondo Italiano per l’Ambiente sotto l’alto Patronato della Presidenza della Repubblica propongono un fine-settimana (sabato 25 e Domenica 26 marzo) ricco di iniziative culturali e sportive in quello splendido borgo medievale della maremma grossetana che è Caldana.
Una manifestazione che vuole offrire un week end che sia un vero tuffo nel passato cercando di abbracciare un po’ tutto il mondo della Caccia a Cavallo , che non era solo uno sport, ma per tanto tempo è stato anche uno stile di vita.
Si inizia sabato 25 alle ore 16,00 nei locali dell’Ex Frantoio a Caldana con un Convegno su <<Caldana : urbanistica, storia ed arte >> che vedrà come relatori Alessandro Fabbrizzi , Sindaco di Gavorrano; Giuseppe Chigiotti, professore di teoria e storia del disegno industriale al Politecnico di Milano ; Enrico Colle, docente di arti decorative all’Università di Bologna; Carlo Sisi , direttore della Galleria Palatina , Palazzo Pitti , Firenze .
Nello stesso pomeriggio alle ore 17,30 nel Sagrato della Chiesa di San Biagio ci sarà una dimostrazione (ingresso libero) con cavallo e falco eseguita da Alduino Ventimiglia di Monteforte Falconiere di fama internazionale
Alle ore 18, si terrà nella suggestiva cornice della Chiesa rinascimentale di San Biagio, che da alcuni studiosi è stata attribuita alla mano di Michelangelo, un Concerto per corni da caccia (un difficilissimo strumento chiamato parforce horner – trompes de chasse). Presenterà il Dottor Marco Baglioni , consigliere dell’ Accademia Musicale Chigiana .
Il concerto sarà eseguito dal complesso musicale “Ralle Trompes de Baverie”, formato da quattordici musici e da un solista di nazionalità francese, che ha vinto nel 2001 il premio europeo per questa particolare e caratteristica musica tradizionale barocca che ha origine nelle grandi feste di Luigi XV Re di Francia in occasione della caccia al cervo, al capriolo, al cinghiale, alla volpe. Questi eccellenti musicisti, che hanno le loro scuole in Borgogna ed in Baviera, sono stati protagonisti di analoghi spettacoli in numerose chiese ed auditorium di prestigio in Europa, come a Parigi , a Monaco di Baviera, a Sully Sur Loire.
La Domenica 26 è dedicata alla “Caccia alla Volpe” ed ai suoi rituali, secondo la migliore tradizione. Questa antica competizione rivisitata in chiave moderna si svolge ogni anno a primavera, ormai come appuntamento ricorrente, ed è organizzata dalla signora Dagmar Wald proprietaria della Azienda Agricola <<Calidana - la Zingherina>> a due chilometri dal paese, in un pregevole ambiente naturale tra oliveti e boschi. Qui cavalieri e amazzoni, al suono dei corni appunto, si sfidano tentando di strappare la coda della volpe”, che (trattandosi ovviamente di battuta di caccia simulata essendo la volpe animale protetto) è appuntata sul mantello verde che indossa una bella ragazza la quale dovrà cercare di fuggire a cavallo lungo un percorso ad ostacoli di 18 chilometri. Mentre i cavalieri inseguiranno la <<volpe>> riecheggeranno i richiami dei corni da caccia quali segnali convenzionali e di comunicazione tra i cacciatori. Alle ore 10 è prevista la partenza della caccia , con la partecipazione dei corni e della muta di cani foxhound.
Alle ore 11 il Parroco di Caldana benedirà cavalli, cavalieri e cani davanti alla Chiesa di San Biagio.
Alle ore 13,30 sempre a “Calidana - Tenuta La Zingherina” è previsto l’arrivo della caccia e la cerimonia di chiusura con “halali” e musiche da caccia .
Dalle ore 15,00 di sabato 25 e dalle ore 10,30 di domenica 26 saranno organizzate visite guidate al centro storico di Caldana e alle antiche cantine, con degustazione di prodotti tipici ed esposizioni di artisti locali. Per tutti gli interessati è possibile effettuare passeggiate in carrozza con cavalli, previa prenotazione (telefono n. 329/2024250 ).
Sarà inoltre possibile assistere alla Caccia da punti panoramici indicati dalla guida preposta
INFO: telefono n. 335/6354687
Caldana è una frazione del Comune di Gavorrano, nel cuore della Maremma grossetana ed è ricompressa nell’area geografica delle Colline Metallifere.
Come si arriva a Gavorrano: dalla Superstrada Aurelia si esce in direzione di Bagno di Gavorrano e si raggiunge il capoluogo che dista circa 5 chilometri,da qui si procede verso Caldana per ancora 8 Km
Distanze dal mare 15 km, dal Monte Amiata km 90, da Grosseto km 36, da Massa Marittima km 36 ,da Livorno km 127, da Firenze km 180, da Perugia km 200, da Roma Km 216
GEMMA LONZI - UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI GAVORRANO