Con la conversione in legge del decreto legge numero 135/2009 che recepisce il Regolamento europeo 444/2009, è stato introdotto l’obbligo del passaporto individuale indipendentemente dall’età del cittadino.
Chi deve richiedere un passaporto per i bambini deve farne uno individuale: i minori non possono più essere iscritti su quello dei genitori o dei tutori o di altre persone delegate ad accompagnarli. Le regole valgono solo per le nuove richieste, mentre sono esclusi i documenti rilasciati fino ad oggi, che rimarranno validi fino alla scadenza. Per quanto riguarda il nuovo passaporto, sempre in applicazione della disciplina comunitaria, cambia anche la durata di validità dei nuovi documenti di espatrio per i minori che viene differenziata a seconda dell`età. Per quelli di età inferiore a 3 anni, il passaporto vale 3 anni, per i minori dai 3 ai 18 anni, il passaporto vale 5 anni.
Nelle cinque province (Grosseto, Potenza, Frosinone, Pescara e Verona) già attrezzate al rilascio del passaporto biometrico, ai bambini maggiori di 12 anni verranno rilevate le impronte e inserite nel documento.
Le nuove regole - come si evince dal sito web della Polizia di Stato all’indirizzo http://poliziadistato.it - nascono dall`esigenza di contrastare il fenomeno della sottrazione di bambini ai genitori affidatari, ma soprattutto l`attività criminale della tratta internazionale dei minori. In questo modo si garantisce infatti una maggiore individualità, e quindi più sicurezza, per i minorenni che viaggiano.
Rimane invece invariata a 10 anni, la validità del passaporto per i maggiorenni.
Gemma Lonzi – Ufficio Stampa del Comune di Gavorrano