Ho letto, attentamente la lettera pubblicata qualche giorno fa da 0564news - attribuita ad un gruppo di cittadini gavorranesi - di fatto non firmata, nella quale appare chiaro l`attacco alla persona del Sindaco, un attacco violento che dimostra in maniera chiara che l`estensore della stessa è mosso da odio, rancore ed un vero livore distruttivo, che non gli permette di articolare un ragionamento politico serio, ma solamente una serie di calunnie nei confronti del sottoscritto, ritrovo lo stesso stile, infarcito di gigantesche bugie in un volantino, firmato Partito Democratico Gavorrano, con il quale viene fatto cassettaggio, di sicuro nella frazione di Caldana, perchè me lo ha fatto avere un cittadino di quella località, ma che nei prossimi giorni sarà diffuso certamene in tutto il territorio comunale.
Chi dietro le quinte,- dopo aver perso le elezioni primarie, e le elezioni provinciali - stà dirigendo questa crisi,evidentemente ha perso il controllo dei nervi, nel tentativo di trovare una rivincita ,guidato dall`odio e dall`astio personale, condizioni queste che in politica sono cattive consigliere, e da sempre hanno prodotto errori gravissimi ed hanno fatto perdere la lucidità di analisi, condizione essenziale per tutti coloro che intendono impegnarsi in politica e nella pubblica amministrazione, vero e proprio faro della propria azione.
L`ERRORE PIU` GRAVE E` QUELLO DI DISCONOSCERE IL VOTO DEMOCRATICO DELLA COMUNITA` GAVORRANESE CHE CONOSCENDOMI HA SCELTO DEMOCRATICAMENTE DI ELEGGERMI SINDACO, NONOSTANTE TUTTI I LIMITI CHE NATURALMENTE ESSENDO UN UOMO POSSA DA SEMPRE AVER AVUTO, A PARTIRE DA QUELLI COMUNEMENTE DEFINITI CARATTERIALI, DEI QUALI TRA L`ALTRO NON HO FATTO MISTERO DURANTE LA CAMPAGNA ELETTORALE, AVENDO DIALOGATO CON I CITTADINI IN NUMEROSI APPUNTAMENTI PUBBLICI ANCHE DEL MIO CARATTERE E DELLA MIA PERSONALITA`.
Che avessi un carattere forte, ed una personalità decisa non è un mistero, come non è un mistero il fatto che nonostante una lunga militanza politica, ho sempre avuto posizioni personali, non ho mai avuto capicorrente, e molte volte sono stato in minoranza, scegliendo anche la solitudine rispetto alle posizioni che di volta in volta ho assunto confrontandomi prima di tutto con la mia coscienza e con le idee di cui sono portatore.
Dall`inizio di questa vicenda, a partire dalla Mozione di Sfiducia appare evidente che si tenta di screditare il Sindaco del Comune di Gavorrano sul piano prettamente personale.
Come ho già avuto modo di dire questa strategia di tipo stalinista, punta ad isolare il Sindaco dal contesto sociale e civile, poi lo sottopone al giudizio di riunioni ristrette di iscritti e/o cittadini alle quali non può partecipare, quindi lo si condanna senza consentirgli una benchè minima difesa.
A Gavorrano si respira un clima teso, un clima di violenza verbale, e l`intera comunità è coinvolta suo malgrado.
IO SONO SERENO E VIVO TUTTA QUESTA SITUAZIONE CON GRANDE TRANQUILLITA`, PERCHE` GLI ADDEBITI SEMPRE PIU` PESANTI CHE MI VENGONO MOSSI, SONO SOLO PAROLE CHE SMENTIRO` CON GLI ATTI PRODOTTI IN QUESTI 14 MESI DI GOVERNO DEL COMUNE DI GAVORRANO.
Per questo invito tutta la comunità a ritrovare serenità, tranquillità e fiducia nel futuro, nel quale i cittadini devono far prevalere tre cose fondamentali, L`INTERESSE GENERALE, LA TRASPARENZA, LA PARTECIPAZIONE, come condizioni essenziali di un governo della cosa pubblica al loro esclusivo servizio.
Il governo della cosa pubblica, anche di un COMUNE si ESERCITA con gli ATTI, non con le PAROLE, in questi MESI ne sono stati PRODOTTI CENTINAIA tra Delibere di Consiglio Comunale, Delibere di Giunta Comunale, Determine dei responsabili dei vari settori di attuazione degli indirizzi degli organi politici.
Gli atti sono pubblici, quindi tutti i cittadini possono consultarli e prendere visione della realtà.
Il mio è un appello alla serenità ed alla tranquillità, la stessa serenità che ha il vostro Sindaco e che deriva dalla consapevolezza di aver lavorato sempre giorno dopo giorno nell`esclusivo interesse della comunità gavorranese.
Non serve esasperare i toni, serve ragionare, serve dialogare, serve il confronto costruttivo, anzi davanti ad una crisi istituzionale grave come stiamo vivendo, servono nervi saldi ed una visione politica alta e capace di guardare al futuro.
La nostra comunità è sempre stata capace di questo, e per questo ha sempre superato i momenti difficili. Con questo spirito ho intenzione di affrontare il Consiglio Comunale dove si discuterà la mozione di sfiducia, chiedo all`intera comunità di affrontare questi avvenimenti ed il commissariamento con serenità - anche se sarà un`esperienza traumatica e negativa come testimoniano commissariamenti già avvenuti in passato, anche in comuni vicini al nostro - e di guardare al futuro con speranza, sicuro che LA GAVORRANO MIGLIORE non si smarrirà e sarà pronta a ripartire con il proprio Sindaco democraticamente eletto, chiunque esso sia.
Avverto intorno a me tanta solidarietà e tanto calore umano, di questo ringrazio tutti e rinnovo l`invito alla pacatezza ed alla serenità.
Il Sindaco di Gavorrano
Massimo Borghi