In occasione della presentazione dell’ultimo libro di Silvano Polvani << Lavoro e libertà alla miniera di Gavorrano>> che si è tenuta sabato pomeriggio nella struttura di ingresso al museo in galleria del Parco Minerario di Gavorrano, sono venute parole di plauso da parte di Annarita Bramerini, Assessore regionale al Turismo, per la capacità del territorio delle Colline Metallifere di saper fare sistema nel processo di riconversione delle aree minerarie dimesse ai fini turistici e culturali. L’esperienza che si sta vivendo in queste zone con il parco Minerario di Gavorrano e con il più vasto Parco tecnologico ed Archeologico delle Colline Metallifere grossetane - riferisce Bramerini - viene seguita con attenzione dalla Regione Toscana ed è presa come esempio ed indicazione per altri territori della Toscana: la memoria del passato minerario come valorizzazione delle radici di una comunità ed allo stesso tempo motore propulsore per uno sviluppo integrato. Miniere e siti lasciati all’abbandono dopo la dismissione, che da problema possono divenire risorse e chiavi di lettura e fruizione per questi territori .
Bramerini, così come tutti i numerosi presenti alla iniziativa, ha molto apprezzato l’ultima fatica di Polvani , in quanto rappresenta un lavoro di ricerca rigoroso e significativo sulle lotte sindacali per la conquista dei diritti dei lavoratori e sul movimento operaio, che hanno segnato un capitolo importante nella storia italiana sociale e industriale dell’ultimo secolo.
Erano presenti anche alcuni ex minatori che il Sindaco Alessandro Fabbrizzi aveva invitato quali testimonianze dirette dell’epoca e delle vicende e delle vicende descritte dall’Autore.
Nel locale dove si è tenuta l’iniziativa erano esposti i quadri che il pittore Virginio Civiltà ha dedicato alla miniera Gavorranese.
Gemma Lonzi - Ufficio stampa del Comune di Gavorrano